Modello 70:20:10, (M.McCall, R.W. Eichinger e M.M. Lombardo,1996).

Come mai? Questo modello è la madre della Formazione: bisogna tener conto che è quel 70% d'esperienza quotidiana fa la differenza nel processo di apprendimento di ogni persona, quindi siamo al tuo fianco. Ma è necessario anche il 20% che ci vivifica attraverso i contatti quotidiani  reali, lo scambio di feedback, le relazioni tra professionisti sul campo. Ecco allora il 10% di momenti strutturati di formazione, l'aula frontale, il coaching, il mentoring.

ECOLOGIA DEL CAMBIAMENTO COMPORTAMENTALE 6S, (A.Cappellacci, Al.Cappellacci,2004).

25 anni di esperienza in diversi contesti sia professionali che aziendali ci hanno condotto ad un'attenzione focale e contemporanea su quelli che abbiamo individuato come Sottosistemi di intervento per raggiungere il risultato dell'apprendimento professionale e quindi il cambiamento della performance in positivo:

1. ATTENZIONE: assediati da maree di stimoli e dati nocivi o inutili allestiamo    l' environment formativo in modo tale da ottimizzare quella risorsa sfuggente e preziosa che è la Tua attenzione. 
   
2. PERCEZIONE: utilizziamo tecniche che ottimizzano la ricezione dei messaggi attraverso tutte le modalità percettive.
   
3. EMOZIONE: l'alfabetizzazione emotiva ha un impatto strategico sul raggiungimento di qualsiasi obiettivo. Le emozioni hanno una forza straordinaria nell'influenzare l'apprendimento. Se negative deprimono l'apprendimento, se positive hanno un impatto di potenziamento. 
   
4. ELABORAZIONE: il pensiero, addestramento mentale, flessibilità psicologica, fusione e defusione, centratura valoriale, sé come contesto, impegno

   nell'azione.

5. COMUNICAZIONE: con la competenza entri in campo, con la comunicazionie vinci la partita.
   
6. TIMING: fare le cose giuste nei tempi giusti.